La gestione del design comprende i processi, le decisioni aziendali e le strategie che consentano l’innovazione e creino prodotti, servizi, comunicazioni, ambienti e marchi progettati in modo efficace per migliorare la qualità della nostra vita (o aziendale) e garantiscono il successo organizzativo.
Questa è la definizione proposta dal Design Management Institute (DMI)
Progetto e Bisogni
“Progetto è la risposta ad un bisogno espresso da una domanda, fatta da se o altri.”
Design Solving vuole sostenere una cultura della creatività e costruire una struttura e un’organizzazione capace di utilizzare i vari principi di design.
Si vogliono ottenere dei risultati coerenti con gli obiettivi aziendali con l ‘aiuto di differenti discipline del Design aiutando a rinnovare i modelli di business delle Piccole-Medie Imprese (PMI), ma anche di altri business che necessitano innovazione.
Alcune discipline:
INTERACTION DESIGN
PRODUCT DESIGN
SERVICE DESIGN
BUSINESS DESIGN
PROJECT MANAGEMENT
STRATEGY
HUMAN CENTERED DESIGN
EXPERIENCE DESIGN
USER CENTERED DESIGN
DESIGN CANVAS
Il modo di adattarsi dei designer ai cambiamenti nasce dal metodo progettuale stesso.
La capacità di spostarsi fra i punti di questo metodo in modo iterativo permette al designer di esplorare anche mansioni lavorative distanti da se. (esempio: si passa dalla fase di ricerca a quella di test e si ritorna indietro finchè la soluzione non è chiara)
Design Solving vuole progettare e risolvere problemi per migliorare l’esperienza dell’utente, quindi del consumatore.
Come descrive Jacopo Filippo Bargellini nel libro Costruire un’azienda design-oriented, 12 principi del design management: “Il primo passo è stabilire i passi perché prima di cominciare a muoversi occorre sapere chi si è e dove si vuole andare”.
